E’ passato più di un anno da quando i galatresi per bene e l’Amministrazione comunale si sono stretti attorno a Don Cosimo Furfaro per manifestargli affetto e solidarietà dopo che la Parrocchia da lui retta era stata profanata da un ignobile atto intimidatorio.
Eppure nulla sembra essere cambiato.
Ancora una volta siamo costretti a farci interpreti dello sdegno e dell’incredulità avvertiti dall’intera Comunità di fronte all’inaudito attacco diretto alla persona del nostro Parroco, perpetrato con azioni e modalità tipiche della criminalità organizzata.
E’ stato davvero superato ogni limite e l’apparente inefficacia dell’azione di contrasto delle forze dell’ordine non fa che acuire l’ansia e il timore della gente, che sembra smarrita e non sa più cosa aspettarsi.
Del resto, da tempo a Galatro si registra una dilagante desertificazione dei valori, con sempre più persone che appaiono apatiche, impotenti e rassegnate al peggio, in un contesto sociale reso esplosivo dai miasmi venefici della calunnia anonima e dai sempre più feroci morsi della crisi economica.
E’ per questo che, oggi più di ieri, la nuova, inaccettabile, aggressione a Don Cosimo Furfaro deve scuotere le nostre coscienze. Non possiamo permettere a pochi vigliacchi di averla vinta!
Dobbiamo e vogliamo impedirlo, cercando di individuare e di isolare gli elementi di disturbo e i soggetti che pensano di poter ricorrere alla intimidazione per raggiungere i loro obiettivi.
Galatro ha bisogno della testimonianza e del lavoro di Don Cosimo Furfaro, che oggi rappresenta il vero, e forse unico, pilastro della nostra comunità. L’unico punto di riferimento, l’unico baluardo che si erge a tutela della identità morale e spirituale della nostra società.
Il delicato e assai proficuo lavoro iniziato a favore dei giovani e quello attento e riservato intrapreso a favore delle famiglie meno abbienti, deve continuare.
Proprio perché Don Cosimo, con grande passione e con ammirevole impegno, sta lavorando nella comunità parrocchiale per realizzare il suo progetto pastorale non si riesce a comprendere il motivo di tanto feroce accanimento, che lascerebbe chiunque in preda allo sconforto ed all’inquietudine. Don Cosimo,
non ti abbandoneremo. Anzi, saremo al tuo fianco per aiutarti a superare questo duro momento.
Vogliamo vederti continuare a svolgere il tuo ministero, con la fede e l’impegno che ti hanno fatto diventare un punto di riferimento spirituale e pastorale non solo per la comunità galatrese ma per l’intera diocesi.
Siamo sicuri che tutti i nostri concittadini, nessuno escluso, ti resteranno accanto per proteggerti e darti la forza di andare avanti senza timore.
Come hai fatto sino ad oggi.
IMPOSTA MUNICIPALE UNICA (I. M. U.)
IL COMUNE ESATTORE SENZA BENEFICI.
L’IMPOSTA MUNICIPALE UNICA E’ LA TASSA ODIATA IN EGUAL MISURA DA AMMINISTRATORI E CITTADINI, SOSTITUISCE LA VECCHIA ICI. NON CHE SE NE SENTISSE LA MANCANZA. MA, TANT’E’. COME SE NON BASTASSE, SI TRATTA DI UN’IMPOSTA CHE DI “MUNICIPALE HA SOLO IL NOME, VISTO CHE E’ STATA DECISA DAL GOVERNO NAZIONALE E CHE BUONA PARTE DEGLI INTROITI NON FINIRANNO NELLE CASSE COMUNALI” IL COMUNE E’ CHIAMATO A GIOCARE L’ODIOSO RUOLO DEGLI ESATTORI, SENZA AVER ALCUN BENEFICIO.
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE HA DELIBERATO NELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DELL’OTTO GIUGNO IL REGOLAMENTO APPLICATIVO DELL’I.M.U, CHE TRA L’ALTRO, PREVEDE: • LE ALIQUOTE ATTUALMENTE SONO QUELLE NAZIONALI 0,76% (7,6 PER MILLE) PER TUTTI GLI IMMOBILI E LE AREE EDIFICABILI CHE NON SONO ABITAZIONE PRINCIPALE, PERTINENZE E FABBICATI RURALI;
• 0,40% ( 4 PER MILLE) PER L’ABITAZIONE PRINCIPALE E PER LE RELATIVE PERTINENZE;
INOLTRE, L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE HA VOLUTO VENIRE INCONTRO ANCHE AI CITTIDANI GALATRESI CHE SI TROVANO ALL’ESTERO E SONO ISCRITTI ALL’AIRE, EQUIPARANDO LA CASA DI PROPRIETA’ POSSEDUTA SUL TERRITORIO DEL COMUNE, A PRIMA CASA, USUFRUENDO COSI’ DEI BENEFICI E DELLE DETRAZIONI PREVISTE PER LA STESSA.
PERTANTO ANCHE I GALATRESI CHE VIVONO ALL’ESTERO PER LA RATA D’ACCONTO, DA VERSARE ENTRO IL 18 GIUGNO E DOVRANNO CALCOLARLA SULLA BASE DELL’ALIQUOTA AL 4 PER MILLE PER LA PRIMA CASA. IN OGNI CASO L’AMMINISTRAZIONE SI E’ RISERVATA DI DETERMINARE LE ALIQUOTE DEFINITIVE ENTRO IL 30 SETTEMBRE 2012.
LO STESSO REGOLAMENTO PREVEDE ANCHE LE MODALITA’ PER VENTUALI SGRAVI PER CASE DICHIARATE INAGIBILI E PER TERRENI NON PIU’ EDIFICABILI.
SI COGLI L’OCCASIONE PER AVVISARE TUTTI I CITTADINI, CHE GLI UFFICI COMUNALE (UFFICIO TECNICO ED UFFICIO RAGIONERIA) PROPRIO PER POTER SODDISFARE LE RICHIESTE DEI CITTADINI, RESTERANNO APERTI DA LUNEDI’ 11/GIUGNO 2012 A VENERDI’ 15/GIUGNO 2012 TUTTI I GIORNI ANCHE NELLE ORE POMERIDIANE, DALLE ORE 15,00 ALLE ORE 19,00.
SUL SITO WEB www.galatro.asmenet.it TROVERETE ULTERIORI INFORMAZIONI.
PER ULTERIORI INFORMAZIONI CHIAMARE GLI UFFICI COMUNALI: DOTT. ROCCO OCELLO E P.A. MICHELE CHINDAMO AI NUMERI: 0966 903041 -903726.