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< apr 10 Cronache - Maggio 2010 giu 10 >

1.5.10 - Riparte il Coordinamento Tromba

3.5.10 - San Francesco di Paola in Argentina

Pina Lamanna

6.5.10 - Assessore ad Albenga

Diego Distilo

7.5.10 - Necessaria precisazione

8.5.10 - Maggio con Maria

8.5.10 - Le Terme riaprono in sordina

11.5.10 - Abbattimento di alcuni cipressi

15.5.10 - Gli esiti della prova scritta di un concorso al Comune

18.5.10 - Un avviso di chiusura autostradale

18.5.10 - Iscrizione all'Estate Ragazzi

Don Giuseppe Sofrà

28.5.10 - Gli esiti del concorso di Istruttore Tecnico Perito Agrario al Comune

28.5.10 - Lieve scossa sismica nei pressi di Galatro





(1.5.10) RIPARTE IL COORDINAMENTO TROMBA - Dopo mesi, se non anni, di letargo si sveglia la politica galatrese. E’ iniziato l’ultimo giro prima delle elezioni comunali previste per la primavera del prossimo anno. Alcuni “volenterosi”, tra cui Gaspare Sapioli e Nino Pronestì (entrambi ex assessori), hanno aperto, nei locali che fino a qualche mese fa ospitavano il Reggina Club, quella che dovrebbe essere la sede del Coordinamento Tromba. Diciamo dovrebbe perché l’iniziativa solleva alcuni interrogativi.
In primis: non è nata dai partiti e dalle forze storiche della sinistra che dovrebbero, appunto, essere coordinati. Di queste forze non si sa ancora quale sia l’orientamento, per cui il Coordinamento potrebbe rappresentare un’offerta a cui non fa riscontro una domanda, col bel risultato che i coordinatori potrebbero ritrovarsi senza materia prima, senza nulla da coordinare.
In secondo luogo, l’idea – che pare accreditata - di ripartire con gli stessi componenti del 2006 non fa i conti con un quadro politico che in questi quattro anni è mutato. Per esempio: quattro anni fa c’era lo SDI, che nel frattempo ha cessato di esistere. Orbene: i coordinatori allora in quota SDI, chi e cosa rappresenterebbero, a quale titolo dovrebbero continuare a far parte del Coordinamento?
Infine: un Coordinamento Tromba costituito o ricostituito a prescindere da tutto dà l’idea che non si voglia compiere nessuno sforzo per uscire dallo schema Sinistra-Destra che a Galatro si ripete, sempre uguale, dal 1946.
A giudizio di molti, invece, ci sarebbe bisogno di uno scatto di fantasia per produrre una novità epocale, per aggredire con efficacia problemi (dal decollo delle Terme al tracollo demografico) che non si è riusciti neppure a scalfire.
La partita, però, non è ancora cominciata: siamo solo alle schermaglie iniziali.


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(3.5.10) SAN FRANCESCO DI PAOLA IN ARGENTINA (Pina Lamanna) BUENOS AIRES - Il culto verso San Francesco di Paola é molto sentito anche in Argentina: il “Santo Calabrese” che venne portato in Argentina a Burzaco, un paese vicino a dove abito io.
L´anno scorso alla “Dante Alighieri” è stato organizzato un corso sulle feste patronali, e la venerazione verso San Francesco insieme alla Madonna della Serra di Montalto Uffugo in provincia di Cosenza, che sono stati portati in Argentina dagli abitanti di quel paese, sono stati oggetto di studio: abbiamo evidenziato come la fede che loro hanno verso i “loro” Santi, é la stessa che abbiamo noi galatresi a la Tablada per la nostra Madonna della Montagna.
Ho pensato, visto che quest'anno il giorno 11 aprile era in programma la festa di San Francesco, di andare anche io come omaggio a San Francesco; e ci sono andata insieme a una amica della Dante, originaria di Polistena, e tutte e due abbiamo avuto la stessa sensazione, che anche se la gente di questo paese che onora San Francesco non è la stessa gente della nostra festa della Madonna della Montagna, però lo stesso si vedeva e si sentiva una strana e bella amicizia, come se ci si conoscesse da tanto tempo.
La Santa Messa é stata celebrata da un sacerdote italiano, che mi ha sorpreso quando al suo arrivo ha detto in italiano: “buon giorno”. Già solo all’udire queste parole mi sono sentita in famiglia.
Durante l’omelia è stato ricordato uno dei miracoli di San Francesco: quello di quando ha passato lo Stretto di Messina con il suo mantello; é stato ricordato anche come in quest'anno il 2 aprile è caduto proprio il venerdí santo, cioè il giorno stesso della sua morte in Francia.
Dopo la Messa si è fatta la processione per le strade del paese, e al ritorno in Chiesa sono stati intonati gli inni nazionali dell'Argentina e dell'Italia.
Per ultimo il Sacerdote ha detto qualche parola di saluto e una preghiera a San Francesco in lingua italiana.
Ho sentito raccontare, quel giorno, anche un'altro miracolo di San Francesco, quello del pane e, a questo punto, io ho ricordato l’articolo di mio cugino Michele Scozzarra, dove ha raccontato che proprio sulla collina soprastante Galatro, nei pressi di Celano è avvenuto il miracolo; loro non hanno nominato dove è avvenuto il miracolo, ma a me é venuto in mente il brano: “San Francesco in viaggio per la Sicilia... dove chiese a dei contadini del luogo un pezzo di pane. I contadini risposero di non avere di che mangiare. Allora Francesco gli disse di guardare dentro la bisaccia perché era certo che dentro ci fosse del pane...”
Finita la festa mi é rimasta dentro una bella sensazione: quella di avere partecipato, in questa occasione, ad un grande momento di festa che è quello di andare incontro ai “Santi” cari al popolo cristiano.





 
   
 





Nelle foto: la chiesa, la statua di S. Francesco e vari momenti della processione in Argentina.


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(6.5.10) ASSESSORE AD ALBENGA (Diego Distilo) ALBENGA - Cari amici,
non ho avuto ancora modo di comunicare con voi per i troppi impegni, ma volevo annunciarvi con grande orgoglio che sono stato eletto nuovamente in Consiglio Comunale ad Albenga con ben 291 preferenze, il terzo più votato in tutta la città.
Il nuovo sindaco Rosy Guarnieri, di origine siciliana, mi ha inoltre nominato Assessore alla viabilità e Polizia Municipale. Rappresenterò quindi con grande soddisfazione i galatresi in Comune.
Ciao a tutti. Un saluto particolare a Massimo Distilo.
Diego Distilo

Consulta i risultati delle
Elezioni Comunali di Albenga 2010 (PDF) 162 KB

Nella foto: Diego Distilo, nuovo assessore alla viabilità del Comune di Albenga.

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(7.5.10) NECESSARIA PRECISAZIONE - Dopo la pubblicazione dell’articolo Riparte il Coordinamento Tromba siamo stati investiti da una serie di mail (in lingua ed in vernacolo) nelle quali il signor Nino Pronestì ci invita a togliere il suo nome in quanto il nostro sarebbe un sito “poco serio”.
Se il signor Pronestì ha questa opinione del sito, per noi va benissimo, è una sua opinione e non staremo certo a sindacarla (non ne varrebbe la pena). Ma se ha da fare precisazioni o smentite circa fatti o situazioni riportati negli articoli ha una sola strada da battere: quella di inviarci, appunto, una precisazione o una smentita.
Se non ha nulla a che fare con l’iniziativa di far ripartire il Coordinamento Tromba ce lo scriva e noi ne prenderemo atto (ovviamente col corredo delle nostre chiose). Per il resto eviti di parlare a vanvera di privacy, che non c’entra nulla con le notizie nelle quali è stato fatto (a ragione e senza riferimenti e/o offese personali) il suo nome.
Più di questo non possiamo fare.

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(8.5.10) MAGGIO CON MARIA - Don Giuseppe Sofrà, vicario parrocchiale di Galatro, ci comunica il fitto calendario delle iniziative intraprese dalla Parrocchia nel corso di Maggio, mese mariano.
Per visualizzare il calendario cliccare sul link in basso:

Calendario parrocchiale di Maggio (DOC) 39 KB

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(8.5.10) LE TERME RIAPRONO IN SORDINA - Lunedì 3 Maggio hanno, anzi, avrebbero riaperto le Terme. Diciamo avrebbero perché non è stata fatta – a meno che non ci sia sfuggita - nessuna campagna promozionale, non c’è stato nessun annuncio ufficiale e della riapertura abbiamo saputo dai “si dice”, dal tamtam in paese.
Se si pensa che l’affidamento in gestione era avvenuto all’insegna di programmi incentrati sulla comunicazione – finalizzata al raggiungimento di nuovi target - il fallimento non può essere più clamoroso.
Il fallimento delle Terme continua però a non esercitare alcun appeal sulla politica galatrese. Nessun soggetto politico, sindacale o istituzionale ha finora preso iniziative. Si direbbe che le Terme siano qualcosa di cui non si può parlare e, diceva il filosofo Ludwig Wittgenstein negli anni Venti del secolo scorso, “ciò di cui non si può parlare si deve tacere”. Ma fino a quando?


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(11.5.10) ABBATTIMENTO DI ALCUNI CIPRESSI - Nei giorni scorsi la Giunta municipale ha deliberato, previa acquisizione del parere della Polizia Forestale e dell’autorizzazione dell’Assessorato Regionale all’Agricoltura a seguito di sopralluogo, il taglio di alcuni cipressi ubicati nel viale d’ingresso del cimitero e di altri sia nella zona antistante il cancello principale sia nella zona rialzata di fronte alla cappella.
La decisione è stata presa sulla base di una valutazione di rischio. In particolare preoccupa lo stato delle radici, che potrebbero non sostenere più gli alberi provocandone la caduta, che sarebbe rovinosa, sulle tombe e sulle strutture contigue.
Alcuni cittadini nutrono però perplessità sull’opportunità dell’operazione, perplessità che nascono, essenzialmente, dal fatto che il pericolo rappresentato da questi alberi non è una scoperta recente. Già venti o trent’anni fa il loro incombere sulle strutture in muratura suscitava allarme. La decisione di abbatterli non è però mai stata presa. Prima di tutto per l’evidente carattere monumentale delle piante (ancorché non certificato); in secondo luogo perché non si disponeva di un’esatta valutazione del rischio.
Prima di procedere all’abbattimento, dicono questi cittadini, è proprio di un’esatta ed attendibile valutazione del rischio che si dovrebbe disporre. Con tutto il rispetto per gli addetti della Forestale e dell’Assessorato regionale, sarebbe il caso di utilizzare competenze di livello universitario (presso l’Università di Reggio Calabria esiste una facoltà di Scienze Agrarie e Forestali). Per non scoprire, magari dopo l’abbattimento, che si poteva evitare di modificare – inevitabilmente in peius - il paesaggio del nostro cimitero.


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(15.5.10) GLI ESITI DELLA PROVA SCRITTA DI UN CONCORSO AL COMUNE - Il Dott. Michele Misiti, Segretario Generale del Comune di Galatro, ci trasmette gli esiti delle prove scritte relative al pubblico concorso per titoli ed esami per la copertura di un posto di "Istruttore Direttivo Tecnico", categoria D, posizione economica D1, a tempo pieno e indeterminato.
Per visualizzarli andare sul sito del Comune, sezione News.


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(18.5.10) UN AVVISO DI CHIUSURA AUTOSTRADALE - Il Comune di Galatro ci trasmette un avviso pervenuto dalla Prefettura di Reggio Calabria, relativo ai Lavori di ammodernamento del tratto Autostradale A3.
Ci sarà la temporanea chiusura al transito veicolare per lavori di demolizione di opere murarie della carreggiata nord tra gli svincoli di Sant'Elia e Scilla dalle ore 00,00 di Sabato 22 Maggio alle ore 24,00 di Domenica 23 Maggio 2010.

Visualizzare l'
avviso completo (DOC) 30,5 KB

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(18.5.10) ISCRIZIONE ALL'ESTATE RAGAZZI (Don Giuseppe Sofrà) - L'Oratorio “Don Bosco” di Galatro camminerà nell'ESTATE RAGAZZI dal 1° al 10 Luglio 2010. Ogni giorno dalle ore 15,30 alla 18,00 presso i locali della Scuola Elementare.
Dieci giorni intensi, che vedranno gli educatori, il gruppo dei giovani della parrocchia e i nostri bambini e ragazzi andare sotto sopra, pregando, giocando e riflettendo, per iniziare a realizzare il sogno di Dio, quello di fare della terra, ed in modo particolare della nostra terra, in cui viviamo, un pezzo di cielo!
“Patti chiari... amicizia lunga".
L'iscrizione si consegna entro il 6 GIUGNO 2010 portandola in chiesa a Don Giuseppe.

Visualizza l'
Avviso completo (DOC) 60 KB

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(28.5.10) GLI ESITI DEL CONCORSO DI ISTRUTTORE TECNICO PERITO AGRARIO AL COMUNE - Il Comune di Galatro ci trasmette i risultati delle prove svoltesi per l'assegnazione di un posto a tempo pieno e indeterminato di Istruttore Tecnico Perito Agrario, categoria C. Ad aggiudicarsi il concorso, che prevedeva due prove scritte ed una orale, oltre alla valutazione dei titoli, è stato Michele Chindamo cui vanno gli auguri da parte della nostra Redazione.
Per visualizzare in dettaglio gli esiti delle prove spostarsi sul Sito del Comune, sezione News.


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(28.5.10) LIEVE SCOSSA SISMICA NEI PRESSI DI GALATRO - Una scossa di lieve entità - magnitudo 2,4 - è stata avvertita nella tarda serata di Giovedì 27 Maggio a Galatro. Non ci sono stati danni a persone o a cose. L'epicentro del sisma pare sia alla profondità di 19,3 chilometri e a cavallo fra i comuni di Giffone, Galatro e Maropati.
Naturalmente ci auguriamo si tratti di un episodio isolato senza ulteriori ripetizioni. Una scossa della stessa entità è stata avvertita qualche ora dopo, ore 3.45, tra le province di L'Aquila e Rieti.


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