MAPPA METEO RECAPITI UTILI MERCATINO FOTO CODICE FISCALE PAGINE RADIO GALATRO IERI E OGGI FIRME Archivi Generali   < mar-apr 14 Cronache 2014 lug-ago 14 > Maggio-Giugno 2.5.14 - Gran fervore di iniziative dell'ADDA 15.5.14 - Il convegno dell'Associazione ADDA a Caraffa del Bianco 25.5.14 - (Non) notizie dalle terme 27.5.14 - Terza edizione di "Calabria in Fest" 27.5.14 - Nel secondo anniversario della scomparsa di Maria Giuseppina Toscano Marazzita 4.6.14 - Loredana Longo, sindaco galatrese di Galliavola 7.6.14 - Inaugurazione a Galatro della sede territoriale di Lipambiente 13.6.14 - A Galatro non si pagherà la TASI Carmelo Panetta 18.6.14 - Riattenzionati i comuni della provincia di Reggio per il diritto allo studio 18.6.14 - Va in pensione la maestra Dinaro 20.6.14 - Il Sindaco scrive a Renzi per la diga 22.6.14 - Croce Rossa in piazza per la prevenzione 24.6.14 - Una proposta per il calcolo IMU 30.6.14 - Due licenze in Sacra Teologia con specializzazione in Catechetica Federica Crea (2.5.14) GRAN FERVORE DI INIZIATIVE DELL'ADDA - L’associazione ADDA non si ferma. L’attivismo del presidente Vito Crea ha già prodotto il convegno di Galatro con la partecipazione di Laura Coccia, il monitoraggio dei programmi delle amministrazioni comunali riguardo alla garanzia dei diritti costituzionali dei bambini diversabili, l’appello ai genitori a far presenti tutte le esigenze in vista del prossimo anno scolastico. Altre iniziative sono in cantiere: dalla richiesta alle liste in competizione nei vari comuni di evidenziare, nei programmi presentati, la parte dedicata ai diritti di questi bambini; all’organizzazione di un nuovo convegno patrocinato dal comune di Caraffa del Bianco su Tutela dei bambini diversabili e integrazione scolastica che si svolgerà il prossimo Sabato 10 Maggio proprio a Caraffa, nella sala consiliare, con la partecipazione di esponenti istituzionali e di addetti ai lavori. Oltre al sindaco di Caraffa Umberto Stefano Marrapodi e al responsabile dei servizi sociali Michele Germanò, interverranno Vito Crea, presidente dell’ADDA, Domenico Distilo, docente di filosofia nei licei e addetto stampa della stessa associazione, nonché amministratore del nostro sito, Loredana Stella, presidente dell’associazione Per mano di Reggio Calabria, l’insegnante di sostegno Caterina La Torre, il consigliere provinciale Maria Alessandra Polimeno, presidente della Commissione per le politiche sociali del consiglio provinciale e l’on. Tilde Minasi, consigliere regionale, che concluderà i lavori. c. f.: 91024340803 iban: IT82F0303281500010000002744 Nelle foto il presidente dell'ADDA, Vito Crea. Torna ai titoli (15.5.14) IL CONVEGNO DELL'ASSOCIAZIONE ADDA A CARAFFA DEL BIANCO - Guardare all'integrazione scolastica degli alunni diversamente abili a scuola, sotto una luce nuova. E' stato questo il senso della manifestazione che ha avuto luogo Sabato 10 Maggio nel pomeriggio a Caraffa del Bianco, nella splendida cornice di Piazza Municipio e dedicata proprio a questo importante argomento. Promosso dell'associazione A.D.D.A. (Diritti Diversamente Abili) e patrocinato dal comune di Caraffa rappresentato al tavolo dei relatori dal sindaco Stefano Umberto Marrapodi, il convegno ha visto la partecipazione di un folto pubblico, attento nell'ascolto dei numerosi relatori che si sono avvicendati negli interventi. Dopo i saluti di Marrapodi si è entrati nel vivo della tematica attraverso un'analisi attenta delle modalità che hanno consentito al comune di Caraffa di garantire da ben quattro anni l'assistenza socio educativa ai due bambini disabili del Comune. In tempi in cui il patto di stabilità impone difficoltà oggettive a chi è chiamato ad amministrare, si riescono ancora a vedere esempi di buona amministrazione. La destinazione delle risorse, per quanto esigue rimane in primo luogo un problema, non solo di capacità progettuale ma soprattutto di volontà politica. Lo dimostra il caso di Caraffa del Bianco, la cui amministrazione, guidata dal sindaco Stefano Umberto Marrapodi, ha trovato il modo, non solo di garantire i diritti all'assistenza educativa dei due bambini diversamente abili cittadini di Caraffa, ma di assicurare la continuità del servizio mediante la stipula di contratti a tempo determinato (per tutta la durata dell'anno scolastico) con educatori professionali scelti, in base ai curricula, di concerto con l'Istituto Comprensivo e l'unità multidisciplinare dell'ASP. Una formula che consente, peraltro, di evitare reiterati avvicendamenti, non certo proficui sotto il profilo psicologico e didattico. Puntuale e precisa la disamina del responsabile dell'area amministrativa e servizi sociali Michele Germanò che, curando gli aspetti puramente tecnici, ha chiarito l'iter burocratico che vige dietro l'erogazione del servizio. Collaborazione, sinergia d'intenti e azioni programmatiche consentono al comune di Caraffa di proseguire in questo percorso. Collaborazione che spesso manca in moltissimi comuni della provincia, e non solo, e che provoca inefficienze e mancanza di servizi. Da questo punto di vista, è stato assai puntuale e prezioso il contributo offerto dal presidente della III commissione politiche sociali Alessandra Polimeno attraverso un'analisi degli strumenti normativi messi a disposizione dalla Provincia che interagisce con gli istituti scolastici e coi Comuni anche quando questi ultimi, come denunciato proprio dall'Adda, non producono la documentazione sufficiente a sfruttare appieno i fondi e le opportunità che la legge mette a sostegno degli alunni diversabili. Ma la dottoressa non è stata l'unica rappresentante istituzionale presente al tavolo dei relatori, prezioso anche il contributo del consigliere regionale Tilde Minasi che, forte anche della sua esperienza politica come assessore alle politiche sociali del comune di Reggio Calabria, ha ricordato come sia importante poter contare su docenti preparati e motivati. Importanti anche i contributi di Ilenia Voce, educatrice professionale e delle rappresentanti dell'associazione "Per Mano" di Reggio Calabria, nonché dell'insegnante Caterina La Torre. Un esempio di coraggio, di forza è quello che quotidianamente l'associazione Onlus "Per mano" di Reggio Calabria ci offre dal 2002 con un sostegno concreto alle famiglie che affrontano il disagio della distrofia muscolare. L’esempio di “Per mano” è la dimostrazione che la diversità non è emarginazione ma arricchimento. Vito Crea, fondatore e leader dell'associazione ADDA parte da questa constatazione e chiarisce davanti al pubblico di Caraffa da dove parte l'impegno dell'Adda che, come primo atto, ha inviato a tutti i dirigenti scolastici della Provincia la modulistica per la richiesta ai comuni del materiale didattico specialistico, giusta la circolare della Provincia di Reggio Calabria del 06.02.2014 relativa alla legge regionale 27/1985. Tra le ultime iniziative promosse dall'associazione la raccolta firme per il sostegno alla campagna "Cresco Attivo", che trae spunto dalla proposta di legge dell'atleta e parlamentare Laura Coccia per insegnare l'educazione fisica e sportiva nella scuola primaria. Realizzare quel connubio tra attività, partecipazione e pathos in grado di sollecitare la collettività al rispetto dei propri doveri con l'obiettivo che ogni comune, ogni istituzione si faccia carico delle proprie responsabilità. Bisogna partire da un semplice principio: dietro la diversità c'è una persona che ha gli stessi diritti degli altri, è questo l'impegno dell'Adda che non si ferma a Caraffa, ma prosegue il suo viaggio e la sua lotta, per dare voce a chi voce non ha. Il responsabile del nostro sito, Domenico Distilo, nel suo intervento si è soffermato sulle difficoltà delle famiglie a far valere e a far rispettare i diritti dei figli disabili, diritti spesso calpestati da dirigenti scolastici dalla forma mentis ottusamente burocratica e da amministratori che ritengono non sia elettoralmente remunerativo puntare sulla disabilità. In conclusione: una tappa importante nel percorso che l’ADDA ha disegnato. La prossima sarà la battaglia per l’attribuzione alle scuole della provincia di Reggio Calabria di un numero adeguato di posti di sostegno, visto che i numeri comparsi nell’organico di diritto pubblicato da qualche giorno sul sito dell’ATP di Reggio Calabria sono assolutamente insufficienti. Nelle foto: vari momenti della manifestazione. Le riprese fotografiche dell'evento, proposte in questo articolo, sono state effettuate da Diana Manduci. Torna ai titoli (25.5.14) (NON) NOTIZIE DALLE TERME - Le notizie sulle Terme latitavano da tempo. Dello scontro di due anni addietro – una guerra di manifesti- tra Amministrazione Comunale e società di gestione non ci sono stati esiti. La situazione generale è dunque stazionaria, con la struttura che gira a basso regime a causa non di difficoltà estemporanee ma di limiti che per essere superati esigerebbero, oltre che ingenti risorse, capacità progettuali e strategiche che, quand’anche esistano, non hanno finora trovato il modo di manifestarsi. Al riguardo non conforta certo l’uscita di scena, per dimissioni dettate da motivi personali, del direttore tecnico Alfredo Distilo, che delle Terme rappresenta la memoria storica per via dei moltissimi anni trascorsi alla guida dell’ufficio tecnico comunale. L’attesa è dunque concentrata sul 2016, anno di scadenza della Convenzione. Va da sé che, se non dovesse essere rinnovata, la gestione delle Terme ritornerebbe in capite al Comune per una fase di transizione. Transizione, appunto, per cui sarebbe essenziale avere un’idea di "verso dove". Quest’idea del "dove" nessuno si sforza però di concepirla, la politica partitica essendosi dissolta da tempo e l’Amministrazione comunale apparendo impegnata a tenere coperte carte che potrebbero anche non esserci. Se il contesto fosse diverso la notizia che la sezione civile del Tribunale di Palmi ha dato ragione alla signora Tetyana Shkvarla, a suo tempo licenziata, ordinando alla società di gestione di riassumerla, sarebbe una notizia rilevante. Con l’attuale scenario, invece, non potrà che essere catalogata come ordinaria amministrazione, al pari del risarcimento ottenuto da due altre lavoratrici licenziate. C’è da gioire per le lavoratrici, è ovvio, ma è difficile che l’impatto possa essere una generale inversione di tendenza. Questa, proprio, continua a non vedersi. Torna ai titoli (27.5.14) TERZA EDIZIONE DI "CALABRIA IN FEST" - Presso il Centro Sportivo Polivalente di Borgosatollo, in provincia di Brescia, nei giorni Venerdì 30 e Sabato 31 Maggio, si svolgerà la terza edizione della manifestazione "Calabria in Fest". L'evento è patrocinato dal Comune di Borgosatollo e si svolge in collaborazione con la locale sezione della Federcaccia, Oltre alla degustazione di una gran quantità di prodotti tipici, sono in programma anche vari eventi musicali che culmineranno nell'esibizione dei Taranproject di Mimmo Cavallaro e Cosimo Papandrea. Per informazioni si possono contattare i seguenti numeri telefonici: Michele Sorrenti 339.4939581 Renato Perrotta 333.1017739 In basso la locandina con tutti i dettagli della manifestazione: Nella foto in alto: Centro Sportivo Polivalente di Borgosatollo (Bs). Torna ai titoli (27.5.14) NEL SECONDO ANNIVERSARIO DELLA SCOMPARSA DI MARIA GIUSEPPINA TOSCANO MARAZZITA - Giorno 27 Maggio ricorre il secondo anniversario della scomparsa della Signora Maria Giuseppina Toscano ved. Marazzita. Nell'occasione i figli ne ravvivano la memoria: * * * Mamma, signora silenziosa nella vita, sei stata per noi guida ed esempio di grande virtù. La tua dipartita dalla casa terrena nel giorno di Pentecoste ha lasciato in noi un grande vuoto. Ci conforta soltanto la fine delle tue umane sofferenze e la certezza che sei ritornata nelle braccia amorevoli del Padre. I tuoi figli devoti Enzo, Nunzia, Anna. Torna ai titoli (4.6.14) LOREDANA LONGO, SINDACO GALATRESE DI GALLIAVOLA - Il nuovo sindaco di Galliavola, comune di poco più di 200 abitanti in provincia di Pavia, è la trentenne Loredana Longo, di origine galatrese. Loredana si è imposta nelle recenti elezioni amministrative del 25 e 26 Maggio con una percentuale del 56%, contro il 44% dell'altro candidato a sindaco Giovanni Broglia. Per la precisione, dei 192 elettori iscritti nelle liste di Galliavola ne sono andati a votare 142; di questi, 79 hanno dato il loro suffragio a Loredana che capeggiava la lista civica "Insieme per il paese", mentre 63 hanno scelto invece Broglia a capo della lista "Insieme per Galliavola". In consiglio comunale la lista collegata con Loredana avrà quindi 7 seggi, contro i 3 seggi dell'opposizione. Qualche tempo fa Loredana, che è a capo di un'associazione per la lotta alla lesione spinale, patologia con cui convive dal 2001 dopo un incidente, ha scritto anche un articolo per il nostro giornale. «Chi mi guarda con un occhio un po’ superficiale vedendomi così attiva - afferma Loredana - potrebbe erroneamente convincersi che la lesione spinale cronica non sia poi una patologia così grave; spero invece che le persone vedendo con quanta determinazione supporto la ricerca di una cura per le lesioni spinali croniche nonostante io sia una persona attiva su più fronti, si informino e si rendano conto di che terribile tortura fisica e mentale possa essere la paralisi da mielolesione e decidano di sostenerci nella nostra lotta». Anche da sindaco Loredana, a capo dell'associazione "Sruotiamoci" per la lotta alla sua patologia, andrà avanti nella sua battaglia: «Continueremo a tenerci informati intervistando ricercatori, visitando laboratori di ricerca e condividendo le informazioni tramite il blog www.curegirls.wordpress.com e le pagine sui social network che gestisco, inoltre continueremo a sostenere le iniziative sulla ricerca». Riguardo invece la nuova amministrazione comunale Loredana dice: «Io e il mio gruppo crediamo che Galliavola abbia bisogno di un’amministrazione responsabile e trasparente che sia vicina alle famiglie e ai più deboli, tuteli territorio e salute e sappia aprirsi al volontariato.» * * * LOREDANA LONGO RACCONTATA DA... Carmela Carè Vorrei raccontare brevemente la storia di Loredana Longo,una giovane donna che vive in provincia di Pavia. La mamma, Mirella Mercuri, è di Galatro e il papà, Giovanni Longo, è di Maropati. C'era una volta in un paesino della Lomellina una splendida ragazza, di quasi diciotto anni, con la vitalità e l'intraprendenza che caratterizzano quell'età. Presa dai suoi impegni viveva come un fiume in piena trascinando il gruppo di amici e i compagni di scuola in mille attività. Non era difficile distinguerla nel gruppo visto che è alta molto più degli altri. Si era iscritta ad un concorso di bellezza e neanche a dirlo era stata selezionata. Ma una caldissima mattina di luglio Loredana esce di casa con la mamma e la sorellina per gli acquisti in vista delle vacanze e rimangono coinvolte in un incidente stradale. Loredana fra tutte e tre è la sola a riportare gravi ferite e la diagnosi, inequivocabile, in poche ore rivela la terribile verità: lesione spinale. Ho iniziato scrivendo "c'era una volta" perchè adesso non c'è più quella ragazzina, al suo posto ora c'e un'altra Loredana che, immediatamente dopo l'incidente, immobilizzata a letto ha dovuto dare prima di tutto forza e coraggio alla sua famiglia per poter superare il difficile momento e poi aiutare amici e compagni di scuola a capire che lei era rimasta quella di sempre, non c'era tempo per le lacrime, bisognava andare comunque avanti. Da quasi tredici anni Loredana è sulla sedia a rotelle. Nel frattempo si è laureata, lavora per una grande azienda, ha intrapreso una durissima battaglia a favore dalla ricerca per la cura delle lesioni del midollo spinale. In Italia la sua associazione è tra le più importanti. Nel mese di novembre ad Ottobiano (Pavia) si è svolto il "Ride for life", dove i piu grandi piloti di Moto GP italiani hanno partecipato ad una gara che è servita per raccogliere fondi da destinare alla ricerca. Testarda e tenace, Loredana non molla mai, segue a livello mondiale gli sviluppi dei vari studi che sono in corso, non parlatele di barriere architettoniche che, pur essendo un grosso problema, non rientrano tra le sue priorità. "La lesione del midollo spinale deve essere curabile": questo è lo slogan e questo è il tema delle sue battaglie. Lunedi 26 Maggio scorso Loredana è stata eletta sindaco dai suoi concittadini. Anche se Galliavola è un piccolo paesino, chi la conosce sa che è solo l'inizio. Nelle foto: il nuovo sindaco di Galliavola (Pavia), la galatrese Loredana Longo. Torna ai titoli (7.6.14) INAUGURAZIONE A GALATRO DELLA SEDE TERRITORIALE DI LIPAMBIENTE - Domenica 8 Giugno, alle ore 16.30, sarà inaugurata la nuova Sede Territoriale della Lipambiente di Galatro, nei locali della ex Scuola Elementare di via Diaz. Al taglio del nastro sono state invitate le Autorità politiche, militari e religiose del nostro paese e dei centri limitrofi. L’Associazione Lipambiente si occupa di tutela ambientale e protezione civile: soprattutto nel campo della protezione civile si è andata sviluppando, sia a livello operativo che formativo, mediante la creazione di campi scuola, corsi per volontari, formazione nelle scuole ed esercitazioni. L’Associazione opera su tutto il territorio nazionale da più di 10 anni, ed ha partecipato con i propri aderenti ad eventi calamitosi che hanno colpito il territorio, sia in Calabra che in altre regioni d’Italia, disponendo di una efficace unità cinofila per la ricerca dei dispersi. A Galatro Lipambiente opera da quasi 2 anni e la sua sede ha funzioni di coordinamento provinciale, con Carmelita Agostino che riveste la carica di Presidente provinciale. Il coordinamento nel quale è inserita, a livello operativo, la sede di Galatro comprende anche i paesi di Giffone e Melicucco. L’apertura della nuova sede di Galatro è un importante passo per creare sul territorio un servizio che possa coinvolgere le istituzioni e i vari gruppi di volontariato e Protezione civile, in grado di rispondere agli standard di funzionalità ed efficienza e rappresentare uno strumento di sicurezza per la nostra comunità: una buona notizia, dunque, che testimonia la volontà degli aderenti di Lipambiente ad andare avanti, a migliorarsi e a crescere come una macchina organizzativa perfetta, precisa, nata e sentita con passione, dedizione e attaccamento al territorio e alla comunità nella quale viviamo. Nella foto: gli operatori di Lipambiente con la coordinatrice Carmelita Agostino. Torna ai titoli (13.6.14) A GALATRO NON SI PAGHERA' LA TASI (Carmelo Panetta) UN ATTO CONCRETO CONTRO LA CRISI A GALATRO NON SI PAGHERA’ LA TASI Sin dal nostro insediamento alla guida dell’Amministrazione abbiamo ritenuto di dover gestire il bilancio comunale con lo stesso rigore e la stessa oculatezza con cui ogni famiglia cerca di far quadrare i propri conti. Questa lungimiranza ha reso la nostra situazione finanziaria così solida ed equilibrata da consentirci di azzerare la TASI (Tariffa sui Servizi Indivisibili) per l’anno 2014. Così mentre negli altri comuni si discute se il versamento di questa nuova tassa debba essere effettuato a giugno o a dicembre, i cittadini di Galatro possono stare tranquilli, perché non dovranno pagare nulla. Si tratta di una scelta coraggiosa, visto che i fondi necessari a garantire i servizi che avrebbero dovuto essere finanziati con il gettito di tale imposta (pubblica illuminazione, manutenzione strade, ecc.), dovranno essere reperiti attraverso una ancor più efficace ed efficiente utilizzazione delle risorse comunali. Ma riteniamo che, in un momento di così grave crisi economica, non sia possibile chiedere altri sacrifici ai galatresi, aumentando i tributi locali in misura pari alla riduzione dei trasferimenti statali e regionali. E proprio per questa ragione, oltre ad aver mantenuto immutate le aliquote IMU (per le categorie di immobili su cui va pagata) e l’addizionale IRPEF, abbiamo cercato di porre rimedio alle iniquità che alcune categorie produttive avevano dovuto subire lo scorso anno a causa dall’obbligatoria applicazione delle esose tariffe ministeriali della TARES. Difatti, utilizzando le opportunità concesse dalle nuove normative e ferma restando la totale copertura dei costi del servizio, abbiamo deciso di ridurre i coefficienti della Tassa sui Rifiuti (TARI) di sotto dei minimi previsti a livello nazionale, in modo da far pagare ai cittadini importi il più possibile corrispondenti a quelli che, fino al 2012, erano dovuti per la vecchia TARSU. Inoltre, sempre per la Tassa sui Rifiuti, abbiamo deliberato le seguenti agevolazioni: 1. abitazioni con unico occupante – riduzione del 30%; 2. abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale o altro uso limitato e discontinuo riduzione del 30%; 3. locali, diversi dalle abitazioni ed aree scoperte adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo ma ricorrente - riduzione del 20%; 4. abitazioni occupate da nuclei familiari che risiedano o dimorino per più di sei mesi all’anno all’estero o in altra regione italiana - riduzione del 20%. Se la dimora riguarda un solo componente – riduzione del 10%; 5. fabbricati rurali ad uso abitativo riduzione del 30%; 6. nuclei familiari con presenza di parenti o affini entro il 2° grado invalidi al 100% o disabili ai sensi dell’art. 3 comma 3 L. n. 104/1992 riduzione del 30%; Precisiamo che per usufruire delle suddette agevolazioni è necessario presentare apposita istanza presso l’Ufficio Tributi comunale, dove è disponibile la relativa modulistica. Coerenti con lo spirito che ci ha animati in questi anni, siamo consapevoli di aver operato bene anche in questa occasione ma, allo stesso tempo, siamo sicuri che con il vostro aiuto riusciremo a fare ancora meglio. Galatro, 7 giugno 2014 Per l’Amministrazione Comunale Carmelo Panetta - Sindaco Torna ai titoli (18.6.14) RIATTENZIONATI I COMUNI DELLA PROVINCIA DI REGGIO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO - Uno dei primi atti della nostra Associazione è stato quello di denunciare alla pubblica opinione le gravi inadempienze di molte amministrazioni comunali della provincia che non hanno proceduto all’utilizzazione dei fondi relativi al diritto allo studio 2013/2014, ripartiti con delibera n° 239 dell'8.11.2013 della Provincia di Reggio Calabria. Facevamo presente che erano stati stanziati € 403.322 ai comuni in regola con la rendicontazione ed € 228.519 a quelli con parziale rendicontazione. Inoltre ai Comuni di ANTONIMINA, BOVAMARINA, BRANCALEONE, CANOLO, DELIANOVA, GALATRO, MOLOCHIO, PLACANICA, RIACE, ROCCAFORTE DEL GRECO, SAMO, TERRANOVA SAPPO MINULIO non era stata assegnata nessuna somma, in quanto non in regola con la rendicontazione degli anni precedenti. Esortavamo le amministrazioni a procedere senza indugio alla pianificazione in quanto mancavano 3 mesi alla fine della scuola. Rileviamo che Serrata e Feroleto nonostante i nostri solleciti hanno perso i contributi. Laureana non aveva disabili e dietro nostra pressione, predisponendo il piano 2014/2015, ne ha inserito ben 27. Cinquefrondi invece continua a latitare e, stranamente, non ha inserito alunni diversabili, altri Comuni si appoggiano a cooperative con personale non qualificato. L’associazione ha predisposto delle lettere tipo da inviare ai Comuni per l’anno scolastico 2014-15. Con i dati che l’USP ci ha comunicato, se i comuni ottempereranno ci sarebbe un ritorno occupazionale per circa 600 assistenti educativi che, vista la crisi, non sono pochi. Però invitiamo i comuni a predisporli in tempo, predisponendo le nomine per il periodo settembre-maggio. Non ci fermeremo! Noi crediamo che gli assistenti devono essere nominati con chiamata ad personam in base alla tipologia di disabilità. Inoltre i fondi non debbono essere trasferiti alle scuole, dal momento che in base all’ultimo decreto sul lavoro è possibile la chiamata diretta comunale. Galatro, 13 giugno 2014 IL PRESIDENTE (Vito Crea) L’Addetto Stampa (Domenico Distilo) Consulta la ripartizione dei fondi diritto allo studio 2013-14 (PDF) 44,4 KB assoadda@libero.it C.F. 91024340803 Torna ai titoli (18.6.14) VA IN PENSIONE LA MAESTRA DINARO - La scuola di Galatro perde un altro pezzo importante. Dopo decenni di onorato ed apprezzato servizio nella nostra scuola primaria, la maestra Giuseppina Dinaro lascia alunni e colleghi per godersi il meritato riposo. Sicuramente sarà ricordata per la notevole preparazione culturale e pedagogica, coltivata sempre nella discrezione e messa generosamente al servizio della vocazione all’insegnamento, che ha esplicato con il tratto umano tipico delle maestre della vecchia generazione (a cui pur non appartiene anagraficamente). Alla maestra Dinaro i migliori auguri da parte della nostra redazione. In basso vi proponiamo una serie di foto relative alla festa di pensionamento: Torna ai titoli (20.6.14) IL SINDACO SCRIVE A RENZI PER LA DIGA - Il sindaco di Galatro, Carmelo Panetta, ha scritto una lettera al presidente del consiglio Matteo Renzi, nell'ambito dell'iniziativa "Sblocca Italia". A Renzi viene richiesta un'attenzione particolare alla situazione della diga sul fiume Metramo dove il completamento della galleria e della canalizzazione potrebbe garantire lavoro a centinaia di operai. Visualizza il testo completo della lettera a Renzi (PDF) 1,41 MB Torna ai titoli (22.6.14) CROCE ROSSA IN PIAZZA PER LA PREVENZIONE - Domenica 8 Giugno in piazza Giacomo Matteotti a Galatro la Croce Rossa Italiana (Comitato Locale di Taurianova, unità territoriale di Galatro) ha organizzato uno screening per la prevenzione e una campagna di sensibilizzazione: dalle 9 alle 13 si è svolto lo screening sulla Misurazione della Glicemia e sulla Misurazione della pressione arteriosa. Inoltre i volontari hanno svolto anche attività di info point sulla sensibilizzazione alla donazione del sangue e attività di promozione sulle iniziative e sulle attività della Croce Rossa. Moltissime sono state le presenze di cittadini galatresi che hanno apprezzato l’iniziativa promossa dalla sede di Croce Rossa locale. Nella stessa giornata si è svolta la cerimonia di consegna degli attestati ai volontari dell'unità territoriale CRI di Galatro, appartenente al Comitato Locale di Taurianova. Alla manifestazione, che si è svolta presso la sala riunioni sita in Piazza Giacomo Matteotti, erano presenti, tra gli altri, il Presidente del Comitato Locale di Taurianova, Emanuele Fazzalari, il direttore del corso, istruttore DIU, Francesca Fazzalari, il delegato Area 1 sede di Galatro, Luigi Scozzarra, il delegato Area V, Gennifer Di Sibio, il sindaco di Galatro, Carmelo Panetta, oltre ai tanti volontari venuti anche dalle altre sedi territoriali del Comitato Locale di Taurianova. La cerimonia iniziata con l'inno di Mameli e l'inno della CRI, proseguita con la lettura dei sette Principi Fondamentali, dopo l'intervento del Presidente e del Sindaco, si è conclusa con la consegna degli attestati ai volontari entrati a far parte della famiglia della Croce Rossa Italiana: Cannatà Sofia, Cannatà Stella, Ciancio Lucia, Cirillo Carmela, Cordoma Maria Carmela, Di Sibio Gennifer, Ferrari Antonio, Ferraro Maria Caterina, Galluzzo Vilma, Lainà Carmelo, Lauro Antonella, Leuzzi Teresa, Mandaglio Alex, Mandaglio Jasmine, Orlando Carmelo, Panetta Michela, Panetta Mirella, Primerano Elisabetta, Rao Maria, Romeo Giuseppe, Romeo Nicolina, Scozzarra Luigi, Siciliano Angela Maria, Sofrà Lucia, Sorrenti Anna. Nelle foto: in alto il gazebo della Croce Rossa a Galatro, in basso i nuovi volontari con i loro attestati. Torna ai titoli (24.6.14) UNA PROPOSTA PER IL CALCOLO IMU - Il nostro concittadino Salvatore Ricciardi, che vive a Limbiate (provincia di Monza e Brianza), fa, tramite il nostro giornale, una interessante proposta per facilitare in futuro il calcolo dell'IMU ai galatresi. Il Comune dovrebbe implementare sul proprio sito un servizio presente sul sito www.amministrazionicomunali.it che consente di calcolare in modo automatico e preciso l'aliquota. Questo tipo di servizio si trova sul sito di molti comuni, ma su quello di Galatro è assente. Il citato sito acquisisce le delibere dei comuni registrate obbligatoriamente sul sito del MEF (Ministero dell'Economia e delle Finanze) e dà la possibilità a chiunque, poiché le aliquote quasi sempre sono pre-registrate, di calcolare facilmente e gratuitamente IMU e TASI (quest'ultima tassa ricordiamo che a Galatro quest'anno era pari a zero). Il servizio dà inoltre la possibilità di stampare un "report" da conservare (non è ufficiale, ma comunque è utilissimo anche nel caso di contestazioni da parte del Comune), nonché il modulo F24 per i pagamenti alla posta o in banca. I costi del servizio per il comune sono anche contenuti. Torna ai titoli (30.6.14) DUE LICENZE IN SACRA TEOLOGIA CON SPECIALIZZAZIONE IN CATECHETICA (Federica Crea) - Cari lettori, non è mia consuetudine scrivere su questo giornale, ma il mio cuore è colmo di gioia e di orgoglio da non potermi trattenere dall’annunciarvi che, Venerdì 20 Giugno presso l’Istituto teologico "San Tommaso" di Messina, aggregato alla Pontificia università salesiana, il nostro compaesano ed ex parroco di Galatro Don Cosimo Furfaro e il nostro ex vicario Don Giuseppe Sofrà hanno conseguito (con il massimo dei voti) la licenza in sacra teologia con specializzazione in catechetica. Don Cosimo ha trattato “La svolta catecumenale della catechesi di iniziazione cristiana nella diocesi di Oppido Mamertina-Palmi”, mentre Don Giuseppe Sofrà “Il rinnovamento catechistico nell’azione pastorale dei vescovi della diocesi di Oppido Mamertina-Palmi tra il Concilio Vaticano II e il giubileo del 2000”. Per me giovane di questo paesello sono stati un bell’esempio quei due pastori: mai un litigio tra i due, sempre impegnati a fare il loro dovere nella Chiesa mettendo la loro cultura sempre a servizio del dialogo e la loro volontà a servizio di Gesù e della Chiesa tutta. Due pastori cristocentrici. Due pastori innamorati di Cristo e testimoni concreti del Suo amore. Non mi prolungo oltre. Loro sanno benissimo (e soprattutto lo sa Gesù) cosa penso di loro, non per quello che sanno, ma per ciò che sono stati e che sono. Cari don Cosimo e don Giuseppe Sofrà, possiate ora trasmettere tutto ciò che avete ricevuto - e che riceverete in futuro - a chiunque incontriate nella vostra vita affinchè Cristo sia tutto in tutti. Possiate mettere - con l’umiltà di Cristo - tutti i doni che il Signore, nella Sua infinita bontà vi ha elargito, a servizio di Dio e della nostra amata chiesa, soprattutto dei poveri nel corpo e nello spirito, dei malati, degli affamati, degli assetati, dei nudi, dei forestieri, dei carcerati, degli esclusi ed indifesi, dei bambini, dei giovani e degli anziani. Possa lo Spirito Santo continuare a guidarvi in pensieri, parole e opere, perché “se il Signore non costruisce la casa, invano si affaticano i costruttori” (Sal 127). Possiate essere sempre “luce del mondo e sale della terra” attraverso il vostro studio, in un mondo che pensa di poter fare a meno di Dio e della Sua chiesa. Sono stracolma di gioia per voi e ringrazio ogni giorno Dio di tutto ciò che – con pazienza e carità - mi ha trasmesso attraverso di voi e per avermi fatto capire che “Alla sera della nostra vita saremo giudicati sull’amore” (San Giovanni della Croce), ma non di un amore qualsiasi, bensì di un amore che nasce da un incontro con una persona: Cristo Signore, un amore che è una persona: Dio fatto uomo per la nostra salvezza, di un amore che necessita di un cammino di purificazione, di maturazione e di riflessione fatto alla luce della Parola di Dio, di formazione culturale e spirituale, tale da poterlo trasmettere con l’esempio, il dialogo e con l’annuncio agli altri. Per me, misera giovane di paese, è stata una Grazia di Dio avervi visto laureare già dalla vita, dal modo in cui avete “fatto molta attenzione al vostro modo di vivere, comportandovi non da stolti, ma da saggi, facendo buon uso del tempo, ben sapendo che i giorni sono cattivi" (Ef 5,15-17), prima che dall’Istituto teologico di Messina. Concludo rivolgendovi un augurio che San Massimiliano Maria Kolbe scrisse alla madre nell’ultima sua lettera: "Non ti augurerò, cara mamma, né la salute né la prosperità. Perché? Perché vorrei augurarti qualcosa di meglio, qualcosa di talmente buono che il Signore stesso non saprebbe augurarti niente di più: che in ogni cosa la volontà di questo buon Padre sia fatta in te, mamma, e che in ogni cosa tu sappia fare la volontà di Dio." Il Signore vi conceda sempre questi momenti di soddisfazione e di felicità ovunque siate e in qualunque cosa stiate facendo, quella felicità che solo Dio può dare ai suoi figli amati. A Lui la lode e la gloria nei secoli! Forse non esprimerò i sentimenti di tutti i galatresi, ma sono sicura che tante persone di questo paese, anche se non lo dimostrano, vi vogliono bene. Pregate per noi. Un abbraccio fraterno in Cristo. * * * Articoli attinenti 7.2.2009 In principio era il Padre, non il caos o il caso Antonio Pronestì Nella foto: Don Cosimo e Don Giuseppe con la tesi. Torna ai titoli INDIETRO Copyright @ Associazione Culturale del Metramo 1999 -