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< ott 13 Cronache - Novembre 2013 dic 13 >

6.11.13 - Nuovamente a Galatro la Madonna di Fatima

9.11.13 - Francesca Crea non va ancora a scuola

10.11.13 - Laurea in Architettura

12.11.13 - Galatro, "città mariana"

Umberto Di Stilo

13.11.13 - Vito Crea scrive al Presidente della Repubblica per il caso di Francesca

19.11.13 - Lezione interattiva gratuita di disostruzione pediatrica

Luigi Romeo

28.11.13 - I festeggiamenti in onore di San Nicola, Patrono di Galatro

Don Giuseppe Calimera

30.11.13 - Allerta meteo





(6.11.13) NUOVAMENTE A GALATRO LA MADONNA DI FATIMA - A distanza di un solo anno dalla visita del Novembre 2012, arriva nuovamente nel nostro paese la statua della Madonna di Fatima che vi rimarrà, accompagnata dagli Araldi del Vangelo, dal 14 al 17 Novembre. Notevole il numero di cerimonie religiose, una delle quali alla presenza del Vescovo della diocesi mons. Francesco Milito.
Il programma dettagliato è visibile in basso:



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(9.11.13) FRANCESCA CREA NON VA ANCORA A SCUOLA - La vicenda della figlia di Vito Crea, di fatto privata del diritto costituzionale all’istruzione, sembra essere giunta ad una svolta. L’ufficio scolastico regionale ha infatti disposto un’indagine conoscitiva che, si spera, dovrebbe fare chiarezza sugli errori commessi e indicare una ormai improcrastinabile soluzione del problema.
Nel frattempo il Dirigente scolastico non demorde: dopo dieci giorni di pensamenti e ripensamenti pare che non abbia trovato di meglio che riaffidare Francesca a un’insegnante che in una precedente esperienza con la bambina, in seconda elementare, aveva evidenziato un’incompatibilità conclamata con la famiglia. Con la conseguenza che Francesca sarà trattenuta a casa, in violazione dell’obbligo di legge a frequentare la scuola.
Questo anche se a stare a casa la bambina soffre moltissimo. Con l’aiuto dei due fratellini, Guido e Caterina, ha scritto al ministro dell’istruzione, Maria Chiara Carrozza, esprimendogli il desiderio di andare a scuola. La segreteria particolare ha risposto, a stretto giro di posta, che il ministro prenderà a cuore il problema. La famiglia è perciò in attesa di un tempestivo intervento in grado di sbloccare una situazione che rappresenta un potente fattore di stress per genitori e fratelli ma, soprattutto, per la stessa involontaria protagonista di una vicenda che a chiunque la si racconti appare surreale.
Vicenda che ora ha preso a fare molto rumore. Alcuni parlamentari di diverse parti politiche si sono interessati al caso e nei prossimi giorni saranno presentate delle interrogazioni parlamentari. Non giuste ma sacrosante! Anche se l’unica cosa che interessa, a questo punto, è che il diritto di Francesca all’istruzione venga ristabilito, prima che la sua salute psichica abbia a risentirne. Chi rifonderebbe il danno e, soprattutto, chi sarebbe in grado di ripararlo?

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(10.11.13) LAUREA IN ARCHITETTURA - Nei giorni scorsi presso l’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria ha brillantemente conseguito la laurea in Architettura, seguendo il vecchio ordinamento, il nostro giovane concittadino Roberto Cannatà, figlio di Peppe e di Maria Mercuri.
Roberto ha discusso una tesi di grande interesse per le prospettive economiche del nostro paese su L'Antico frantoio (Garigliani-Trungadi) in località Montebello: recupero, valorizzazione e riuso. Relatore della tesi è stato il chiar.mo professor Giuseppe Lonetti.
A Roberto ed ai suoi familiari le più vive felicitazioni da parte della nostra Redazione.

Visualizza l'
elenco aggiornato dei laureati galatresi.

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(12.11.13) GALATRO "CITTA' MARIANA" (Umberto Di Stilo) - Accogliendo il suggerimento del parroco Don Giuseppe Calimera, la Giunta municipale ha deliberato di dare a Galatro l’appellativo di “città mariana”.
L’attribuzione al paese di tale denominazione, alla presenza del vescovo della diocesi, mons. Francesco Milito, sarà ufficializzata dal sindaco, Carmelo Panetta, nel tardo pomeriggio di giovedì prossimo allorchè sarà nuovamente in mezzo ai fedeli locali la Madonna pellegrina di Fatima.
La decisione di dare a Galatro l’appellativo di “città mariana” non è figlia di vuota ambizione ma scaturisce da una inconfutabile realtà storica. Il popolo di Galatro, infatti, vanta una tradizione mariana che affonda le sue radici nella cultura greco-bizantina dei monaci basiliani che, già nei primi decenni del X secolo, arrivarono numerosi nel territorio galatrese ove fondarono diversi monasteri dedicati a Maria, Madre di Gesù (Santa Maria di Palangato, Santa Maria, Santa Maria inferiore, Santa Maria di Tre Valloni, ecc.) ed hanno diffuso il culto della Madonna, signora di Odighiatria (“guida del cammino”) insieme a quello di diversi altri santi itali-greci.
A conferma della secolare tradizione mariana di Galatro basterebbe ancora ricordare l’elevato numero di chiese e luoghi di culto che, consacrati alla Madonna, sorgevano nel tessuto urbano fino al terremoto del 5 febbraio 1783: chiesa dell’Annunziata, della Madonna del Carmine, dell’Immacolata, di S. Marina, di S. Maria della neve, di Santa Marinella, di Santa Maria di Loreto, della Consolazione e chiesa-convento della Sanità.
A tutti questi luoghi di culto (oltre a quelli dedicati ai vari santi, parrocchiale com-presa) bisogna aggiungere la basilicale chiesa consacrata a Santa Maria Della Valle che, dipendeva direttamente dalla Basilica di San Giovanni in Laterano di Roma e che, nei primi anni del secolo XVI, è stata eretta da mons. Andrea Della Valle quando, come vescovo di Mileto, era barone di Galatro e feudatario di metà paese.
Oggi la radicata e plurisecolare devozione mariana dei galatresi è testimoniata dalla toponomastica (alcune contrade montane ed una importante via cittadina) e dalla dedicazione di due delle tre chiese presenti in paese e consacrate una alla Madonna Madonna della Montagna e l’altra alla Madonna del Carmine. Inoltre, a dimostrazione che la devozione mariana è molto radicata in tutti i cittadini, nella contrada Castellace – località Cona – da secoli si erge un tempietto dedicato al culto mariano a cui, da circa un decennio, è stata affiancata una moderna chiesa in cui si venera la Madonna della Montagna, come protettrice dei campi e della pastorizia.

Nella foto: la bellissima statua lignea della Madonna del Carmine a Galatro.


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(13.11.13) VITO CREA SCRIVE AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PER IL CASO DI FRANCESCA - Vito Crea, padre di Francesca, la bimba autistica cui è stato di fatto negato il diritto allo studio, ha deciso di investitire del problema direttamente il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano quale garante della carta costituzionale.
La vicenda, di cui abbiamo più volte
trattato in precedenza, ha suscitato e sta ancora suscitando vasta eco nell'opinione pubblica. Riportiamo di seguito un comunicato di Vito. Più in basso sono visualizzabili la lettera al Presidente della Repubblica, una precedente lettera di Francesca al Ministro dell'Istruzione e una lettera al Sindaco di Bovalino.

C O M U N I C A T O

Il sottoscritto, Vito Crea, padre di Francesca, comunica che a seguito della battaglia intrapresa per il riconoscimento della dignità e del diritto allo studio della propria figlia, dopo circa un mese in cui si è profuso in un impegno costante e giornaliero e dopo aver constatato numerosi e repentini capovolgimenti di fronte con disconoscimento di accordi e soluzioni faticosamente trovate, dovendo provvedere al mantenimento della propria famiglia – Francesca, altri due figli minori e la propria moglie – il tutto solo ed esclusivamente tramite il proprio lavoro, e ovviamente senza rendita alcuna dalla quale attingere, in data odierna, investendo del caso la massima autorità dello Stato, ovvero il Presidente della Repubblica Italiana, ritiene di aver posto in essere tutte le iniziative di cui può disporre un cittadino di un Paese civile quale è l’Italia. Nonostante tutto ribadisce la propria fiducia nelle Istituzioni e confida in un solerte riscontro.
Riguardo l’istruzione di Francesca, al momento l’unica possibilità a disposizione mia e della mia famiglia non può che essere di provvedere con mezzi propri a tutte le necessità del caso, vista e considerata l’incapacità dell’Istituzione Scolastica a recepire e quindi risolvere la problematica in essere. Preso atto della estromissione di fatto di Francesca dal diritto allo studio finchè non sarà prospettata una soluzione al problema, il sottoscritto non ritiene di intravedere azioni alternative all’educazione attraverso canali privati.

Bovalino, 12 Novembre 2013
Vito Crea

* * *

Visualizza la lettera al Presidente Giorgio Napolitano (PDF) 25,6 KB

Visualizza la lettera di Francesca al Ministro dell'Istruzione (PDF) 161 KB

Visualizza la lettera al Sindaco di Bovalino (PDF) 29,5 KB

Nelle foto: Vito Crea.

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(19.11.13) LEZIONE INTERATTIVA GRATUITA DI DISOSTRUZIONE PEDIATRICA (Luigi Romeo) - L'Associazione "Attiva-Mente Galatro" in collaborazione con la Croce Rossa Italiana, con il Patrocinio del Comune di Galatro, organizza una lezione interattiva gratuita di disostruzione pediatrica gratuita aperta a tutta la popolazione che si terrà il giorno Sabato 23 Novembre alle ore 16.00 presso la Sala Convegni del Comune di Galatro.
Ecco la locandina coi dettagli:



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(28.11.13) I FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI SAN NICOLA, PATRONO DI GALATRO ( Don Giuseppe Calimera) - Carissimi Fratelli e Sorelle,
ancora una volta ci ritroviamo a vivere la festa liturgica del nostro Santo Patrono, “San Nicola”, che la Chiesa ci invita a vedere come il Santo del “Dono”. Perché nella sua vita ha messo sempre al primo posto la carità, la premura verso il più povero, il più bisognoso.
Oggi certamente la nostra società vive ancora questa esigenza di povertà, famiglie senza lavoro, con la paura di non arrivare a fine mese, gente senza tetto che vive in baracche o per strada come vediamo nelle grandi Città. Ma la gente oggi ancora peggio vive un’altra fame e un’altra sete che è quella di Dio come ci ricorda Madre Teresa di Calcutta: “Il mondo ha bisogno di fame di Dio”.
Festeggiare i Santi ci deve servire proprio a questo, ricordarci quello che Gesù stesso ha detto “Non di solo pane vive l’uomo ma di ogni Parola che esce dalla bocca di Dio” Mt 4, 1-11. Oggi il mondo ha un altro bisogno estremo, la nostra stessa città ha bisogno di “AMORE”. L’uomo non vivrà di solo pane perché l’amore è la cosa più importante. Il mondo ha bisogno di felicità. La felicità deriva solo dall’amare e se lo avessimo compreso davvero non impiegheremmo la maggior parte del nostro tempo, quello con le migliori energie, ad accumulare denaro ed oggetti, ma ameremmo.
Gesù ci dice di amare, non di preoccuparci di venire amati. La felicità sta solo nell’amare, solo quando questa è una scelta attiva e non un’attesa, ricca di pretese. Oggi invece tutto quel che è superfluo lo mettiamo al primo posto, passiamo ore intere ogni giorno per accumulare ricchezza che spenderemo in cose che non ci renderanno mai felici. È questo oggi il messaggio che S. Nicola ci rivolge: “Amatevi perché è la cosa più bella e più importante”.

Programma

Martedì 26 novembre
Ore 17.00 S. Rosario;
Ore 17.30 S. Messa nella Chiesa di S. Nicola, al termine discesa della statua di S. Nicola;

Mercoledì 27 novembre
“Inizio novena S. Nicola”
Ore 17.00 S. Rosario;
Ore 17.30 S. Messa nella Chiesa di S. Nicola con Catechesi sui dieci Comandamenti (cosi per tutta la novena);

Venerdì 29 novembre
“Inizio novena Immacolata”

Sabato 30 novembre
Ore 18.30 proiezione documentario su “Don Tonino Bello” salone S. Nicola.

Mercoledì 4 dicembre
“Giornata della Famiglia e della Carità”
Ore 19.15 Incontro di catechesi per tutte le famiglie dei Ragazzi del Catechismo nella Chiesa di S. Nicola.
Per tutta la giornata ci sarà la raccolta di cibo per i bisognosi.

Venerdì 6 dicembre
“Solennità di S. Nicola”
Ore 8.00 S. Messa;
ore 11.00 S. Messa;
ore 15.30 solenne processione di S. Nicola per le vie del paese, al rientro S. Messa solenne durante la quale riceveranno la benedizione gli sposi che in questo anno celebrano il 25° e 50° di matrimonio.

Domenica 8 dicembre
“Immacolata Concezione”
Ore 8.00 S. Messa Chiesa del Carmine;
ore 10.00 S. Messa solenne nella Chiesa di S. Nicola – al termine processione dell’Immacolata per le del Paese.

Galatro 23 novembre 2013
Il Parroco
Sac. Giuseppe Calimera

Scarica il
programma stampabile (PDF) 65,7 KB

Nelle foto: Don Giuseppe Calimera, parroco di Galatro, e la statua di San Nicola, patrono di Galatro, nell'omonima Chiesa Matrice.

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(30.11.13) ALLERTA METEO - Il Sindaco, dato atto che è giunto dalla Protezione Civile un bollettino di avverse condizioni meteorologiche a partire dal pomeriggio di Sabato 30 Novembre, decreta l'attivazione del C.O.C. (Centro Operativo Comunale) col compito di assicurare efficaci interventi di soccorso e assistenza alla popolazione colpita dagli eventi atmosferici.

Visualizza il
comunicato integrale (PDF) 352 KB



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