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< mag-giu 15 Cronache 2015 set-ott 15 >
Luglio-Agosto

6.7.15 - I risultati degli esami alla Scuola Media "Distilo"

7.7.15 - Imminente decreto del Vescovo: le feste patronali solo nel giorno liturgico

9.7.15 - Amministrative 2016: si scaldano i motori

16.7.15 - Laurea in Economia delle Imprese e dei Mercati

19.7.15 - Gesto inqualificabile contro il lido Uildm di Siderno. La condanna dell'ADDA

27.7.15 - Alcune immagini delle colonie marine per anziani e ragazzi

Irene Mandaglio

31.7.15 - Due nuove lauree: Design industriale e Architettura

1.8.15 - Wed Vintage, lo spettacolo di Diana Manduci

3.8.15 - Sabotaggio alle terme

5.8.15 - Due eventi: i 10 anni dell'ADOS e Gratteri presenta il suo ultimo libro

17.8.15 - L'ADDA ha incontrato l'assessore regionale Federica Roccisano

17.8.15 - Unicuique suum! I dipendenti delle terme smentiscono il Sindaco

28.8.15 - La Rai risponde picche alla lettera dei cittadini: i canali non si vedranno





(6.7.15) I RISULTATI DEGLI ESAMI ALLA SCUOLA MEDIA "DISTILO" - Tre "dieci" di cui uno con lode ai recenti esami conclusivi di licenza presso la Scuola Media "Rocco Distilo" di Galatro. Gli alunni interni erano in tutto quindici. Era presente un solo candidato esterno. Ecco in dettaglio i risultati:

Calvi Salvatore6
Circosta Alessandra8
Cordoma Maria8
Cordoma Valeria8
Franzè Cristian6
Gullì Giada10
Manduci Antonio6
Manduci Giuseppe6
Nicolaci Alessia10
Ocello Alessandra10 e lode
Panetta Francesca7
Sofrà Maria Concetta6
Sofrà Marika7
Spagnolo Angelo7
Tassone Giuseppe6
Barrana Salvatore (esterno)6




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(7.7.15) IMMINENTE DECRETO DEL VESCOVO: LE FESTE PATRONALI SOLO NEL GIORNO LITURGICO - La fede, e la cosa può dirsi persino ovvia, non è un fatto esclusivamente individuale. Se lo fosse non ci sarebbero chiese e, all’interno di esse, un’organizzazione – verticale, cioè gerarchica, nella chiesa cattolica, orizzontale in altre - che presiede, tra le altre cose, all’esplicazione in forme rituali – id est, che si ripetono sostanzialmente uguali nel tempo - di un contenuto, nella sua essenza immutabile, in rapporto al quale si definisce l’identità tanto della chiesa nel suo insieme quanto di ciascun adepto.
Nella chiesa cattolica, tutti lo sanno, c’è un calendario liturgico che si ripropone uguale ogni anno, con le feste, le ricorrenze e le solennità collocate sempre nella stessa data o comunque nello stesso periodo dell’anno.
In molti comuni calabresi, Galatro compreso, le feste patronali hanno però due date, quella liturgica e quella dei solenni festeggiamenti religiosi e civili, con quest’ultima collocata alcune settimane dopo la prima, per ragioni in origine le più varie ma ovunque col risultato che la data in cui si celebra è divenuta indissociabile dalla festa stessa, un suo elemento, per usare un termine caro ai teologi, consustanziale.
Di questo aspetto, del rapporto intrinseco tra la data in cui la festa si celebra e la festa stessa, sembrerebbe, ora, che Sua Eccellenza il Vescovo della nostra Diocesi, Mons. Francesco Milito, non voglia tenere più conto alcuno, per cui starebbe accingendosi ad emanare un decreto, in vigore dal prossimo anno, che dispone l’unificazione di festa liturgica e festa religiosa e civile nel giorno della festa liturgica. Per cui, nel nostro paese, questo sarebbe l’ultimo anno in cui la festa del Carmine si celebra la prima domenica d’agosto.
Le ragioni di questa decisione non sono state finora esplicitate. Crediamo però che siano più o meno le stesse di quelle alla base del blocco delle processioni, su cui, ad un anno di distanza, non si è conclusa la riflessione. Che, per come la cosa è presa, potrebbe durare anche usque ad consummationem Saeculorum, producendo in molti fedeli un effetto di straniamento, di separazione da se stessi, dalla propria storia ed identità collettiva religiosa e sociale, sacrificate a quelle che nel migliore dei casi altro non si potrebbero definire che astrazioni socio-teologiche.

Nella foto: Mons. Francesco Milito, vescovo della diocesi di Oppido-Palmi.


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(9.7.15) AMMINISTRATIVE 2016: SI SCALDANO I MOTORI - Nei giorni scorsi è apparso sui muri di Galatro un manifesto nel quale è enunciato il programma di un movimento civico-politico, "Galatro Viva" – il “viva”, a voler azzardare un’interpretazione, non dovrebbe essere un aggettivo ma un congiuntivo, ed esprimere dunque un auspicio - che nasce con il fine esplicito di costituire un punto di riferimento per porre in essere una svolta, culturale prima che politico-programmatica, destinata a concretizzarsi nella partecipazione alle elezioni amministrative ormai imminenti (sono previste per maggio 2016).
Stando ai soliti rumor, il candidato a sindaco sarebbe già stato designato nella persona del prof. Nicola Marazzita. Proprio questo, però, avrebbe fatto storcere il naso ad alcuni potenziali adepti del movimento, che pur non avendo nulla contro un’eventuale candidatura Marazzita, tuttavia esigono che essa sia il corollario - e non invece il presupposto - del processo politico innescato – per ora soltanto innescato - dalla pubblicazione del murale.
Certo si è che “Galatro viva” nasce, perlomeno nelle intenzioni – le sole per ora pubbliche e apprezzabili -, all’insegna della rottura con le abitudini ed i metodi di gestione politico-amministrativa, privi di respiro strategico, che hanno sprofondato Galatro nell’eterno presente dell’ordinaria amministrazione.
Sul fronte dell’attuale maggioranza amministrativa – la prima nella storia di Galatro a trarre legittimazione da una finta competizione “contro” una lista civetta che esprime in Consiglio Comunale una finta minoranza/opposizione - il massimo dell’originalità e della tensione innovativa si condensa, per ora, nella scontata ricandidatura di Carmelo Panetta, la cui insostituibilità si basa, evidentemente, su attributi diversi e migliori di quelli riscontrabili negli altri esponenti dello stesso schieramento.
Esponenti tanto del presente quanto del passato, se sarà vero che la Tromba proporrà la stessa candidatura a sindaco per la terza volta consecutiva, cosa mai accaduta nella storia recente, dovendo risalire, per trovare un riscontro, alle tre consecutive candidature di Michele Manduci nel 1956, nel 1960 e nel 1964. Cosa mai accaduta e che si potrebbe definire il segno di una mutazione genetica, di un’involuzione il cui emblema è l’unico partito organizzato presente a Galatro, il PD, che tace su tutto in attesa, sono in molti a pensarlo, di consentire al suo segretario di lucrare una candidatura e, magari, un posto in giunta.

Nella foto: il prof. Nicola Marazzita.

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(16.7.15) LAUREA IN ECONOMIA DELLE IMPRESE E DEI MERCATI - L’Otto luglio scorso presso la facoltà di Economia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano ha conseguito brillantemente la laurea in Economia delle imprese e dei mercati il nostro giovane concittadino Dennis Felice, figlio di Carmelo e di Adriana Crea.
Dennis ha discusso una tesi, di stringente attualità, su L’applicazione del fair play finanziario ai bilanci delle società di calcio, relatore il chiarissimo prof. Ugo Lassini, titolare della cattedra di Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda. Il lavoro di Dennis ha passato ai raggi X i bilanci di alcune società di primo piano del calcio europeo, tra cui Juventus, Real Madrid, Manchester United, Bayern Monaco e altre.
A Dennis ed ai suoi familiari le più vive felicitazioni da parte della nostra redazione.

Visualizza l'elenco aggiornato dei
laureati galatresi

Nella foto: Dennis Felice subito dopo la laurea.

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(19.7.15) GESTO INQUALIFICABILE CONTRO IL LIDO UILDM DI SIDERNO. LA CONDANNA DELL'ADDA - Il lido UILDM (Unione italiana lotta alla distrofia muscolare) di Siderno, in posizione centrale sul Lungomare della cittadina ionica, rappresenta per i disabili, soprattutto per i disabili con difficoltà di deambulare, un’opportunità importante per godersi sole e mare. Il lido infatti, sorto nel 1990 per iniziativa di un ragazzo affetto da distrofia muscolare, Domenico Congiusta, è dotato di passerelle in mattoni per consentire alle carrozzine di raggiungere gli ombrelloni e di altri supporti con cui queste persone poco fortunate si portano facilmente in acqua.
Difficoltà, dunque, decisamente ridotte o del tutto azzerate se è vero, come è vero, che non sono pochi i disabili che per fruire della struttura UILDM di Siderno si sobbarcano il viaggio dalla fascia tirrenica lungo la sempre problematica superstrada Ionio-Tirreno.
A qualcuno, però, evidentemente la cosa dà fastidio se la mattina di venerdì 17 luglio le sdraio arancione – lo stesso colore degli ombrelloni, colore che esprime la voglia di vita - sono state trovate – quasi tutte, 49 su 50 - con una fenditura nel corpo centrale di stoffa dura, fenditura praticata, evidentemente, con l’intento di renderne l’uso difficile o impossibile.
Un episodio non isolato se, poco prima dell’inizio della stagione 2015, erano state rubate le piastrelle con cui vengono costruiti i percorsi per le carrozzine.
Ci si chiede: a chi può dare fastidio un’associazione, costituita essenzialmente di volontari - di cui è presidente il signor Giuseppe Congiusta, padre del ragazzo promotore dell’iniziativa, scomparso alcuni anni fa - senza fine di lucro?
E’possibile che alligni nella nostra Calabria, nei nostri paesi, tanta malvagità da indurre taluni a prendersela con una struttura per disabili?
La speranza è che si sia trattato di un gesto vandalico perpetrato da ubriachi o balordi. Sarebbe triste, molto triste, pensare che gli attentatori siano stati persone in grado di intendere e volere.

Il presidente dell'associazione A.D.D.A. (difesa diversabili) Vito Crea ha fermamente condannato il gesto diramando il seguente comunicato:

«L'associazione A.D.D.A. si associa alla condanna dell'inqualificabile gesto ai danni del lido Uildm di Siderno e organizza, tra i propri soci e simpatizzanti, una raccolta di contributi per riparare o ricomprare le sdraio e tutte le altre attrezzature danneggiate e/o rubate.

Per chi volesse contribuire in maniera personale indichiamo il Codice Iban:

Banca Carime, Agenzia di Siderno - Conto intestato a: U.I.L.D.M. Siderno
Iban: IT 22 P 03067 81590 00000000 2449 »

Visualizza il
volantino di condanna emesso dalla UILDM di Siderno (PDF) 664 KB

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(27.7.15) ALCUNE IMMAGINI DELLE COLONIE MARINE PER ANZIANI E RAGAZZI (Irene Mandaglio) - Si sono concluse con grande successo e con quasi il doppio dei partecipanti le colonie marine per anziani e ragazzi organizzate come ogni anno dal Comune di Galatro. In entrambe c'è stato l'apprezzamento dei partecipanti per questa iniziativa dell'Amministrazione Comunale che ha cercato, nel suo piccolo, di dare una settimana di svago ad anziani e ragazzi.
Nella immagini in basso alcuni momenti dell'iniziativa:





















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(31.7.15) DUE NUOVE LAUREE: DESIGN INDUSTRIALE E ARCHITETTURA - Durante il mese di luglio sono state brillantemente conseguite due nuove lauree dalle nostre giovani concittadine Sara Bruzzese ((laurea in Design industriale per la moda presso l'Università degli studi di Firenze) e da Valeria Agostino (laurea magistrale in Architettura presso l'Università Mediterranea di Reggio Calabria).

Sara Bruzzese ci informa: «Ho discusso una tesi sul Fidanzamento ufficiale negli anni 1930/40 a San Giovanni in Fiore (Cs). Si tratta di una tradizione antichissima calabrese e ho studiato dettagliatamente l'arte orafa sangiovannese per la lavorazione della "jennacca", una collana simbolo per questa occasione. Usando come fonte d'ispirazione i motivi decorativi a cui si ispiravano gli antichi orafi (foglia dell'altare in oro dell'abbazia florense) e il garofano (fiore simbolo d'amore a quei tempi), ho creato un tessuto in pizzo, lavorato poi al tombolo, da applicare alla collezione di abiti, proposta per l'occasione del fidanzamento ufficiale nel 2015, intitolata "Il vizio", inteso come sistema per non dimenticare una tradizione e come un modo per riprendere le caratteristiche che ritraggono la figura della donna calabrese di quei tempi combinandole a quelle di oggi: semplicità, femminilità, vistosità e sensualità. Per sponsorizzarla ho creato una campagna pubblicitaria che ritrae, in una scena dinamica (in bianco e nero), la festa in occasione del fidanzamento ufficiale, in contrasto con la ragazza a cui va fatta indossare la vera "jennacca" con l'abito scelto per l'occasione (a colori). Il tutto completato con la realizzazione di un abito curato e rifinito dettagliatamente in pizzo. Relatore della tesi è stato il prof. Giampiero Alfarano.»

Valeria Agostino, per la sua laurea magistrale in Architettura presso l'Università degli Studi "Mediterranea" di Reggio Calabria, ha discusso una tesi su La villa romana di Casignana (Rc): analisi e progetto per la fruizione turistico culturale. Relatrice la prof.ssa Francesca Fatta.

Ad entrambe le neo dottoresse ed ai loro familiari i migliori auguri da parte della nostra redazione.

Visualizza l'elenco aggiornato dei
laureati galatresi

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(1.8.15) WED VINTAGE, LO SPETTACOLO DI DIANA MANDUCI - Tra le manifestazioni estive di quest’anno fa spicco Wed Vintage, la sfilata di abiti da sposa d’epoca in programma a Galatro il prossimo Lunedì 3 Agosto, nata da un’idea di Diana Manduci.
E’ la prima volta che a Galatro si avrà l’opportunità di assistere a uno spettacolo che coniuga passato e presente, facendo indossare a ragazze di oggi gli abiti del giorno più bello di nonne e bisnonne.
Si tratta di un’occasione per fare una storica carrellata su un istituto, il matrimonio, che per quanto appaia usurato o del tutto superato, in realtà conserva tutto il suo fascino e continua ad occupare una parte cospicua dell’immaginario femminile.
In basso la locandina con tutti i dettagli della manifestazione:



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(3.8.15) SABOTAGGIO ALLE TERME - Da un indirizzo email privato intestato a "stefania marinp" ci viene recapitato un comunicato a nome Terme Service riguardante un attentato ai quadri elettrici delle vecchie terme che, avendo interrotto il funzionamento del dispositivo di pompaggio dell’acqua termale, è causa di danno per le nuove terme, costrette a restare chiuse nella giornata di Lunedì 3 Agosto.
Le foto documentano il misfatto. Avendo avuto la notizia da altra fonte, sicuramente attendibile, pubblichiamo il comunicato e le foto inviatici, ma sarebbe il caso che la Terme Service utilizzi un suo proprio indirizzo di posta elettronica per la redazione dei comunicati stampa. Si tratta di un dettaglio importante per un settore e una struttura che dovrebbero puntare e investire soprattutto sulla comunicazione.


* * *

Ennesimo sabotaggio alle Terme di Galatro, due in tre giorni.
L'ingente danno è stato provocato all'interno delle terme vecchie dove esistono i quadri elettrici che comandano il funzionamento degli impianti termali delle terme nuove.
Si intende precisare, altresì, che da circa 5 anni il Comune ha lasciato in completo stato di abbandono i locali delle vecchie terme, con enorme pericolo per l'incolumità delle persone che frequentano quei locali per accedere al fiume sottostante.
LO STABILIMENTO TERMALE RIMARRÀ CHIUSO LUNEDÌ 3 AGOSTO PER RIPARARE GLI INGENTI DANNI.

La Direzione
Terme Service Srl











Nelle foto: i quadri elettrici sabotati alle Terme di Galatro.


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(5.8.15) DUE EVENTI: I 10 ANNI DELL'ADOS E GRATTERI PRESENTA IL SUO ULTIMO LIBRO - Due importanti eventi sono previsti a breve nell'ambito delle manifestazioni "Vivi Galatro d'estate":

I dieci anni di intensa e meritoria attività dell'Associazione ADOS (donne organizzate socialmente) saranno festeggiati sera di Giovedì 6 Agosto, con inizio alle ore 21.30 presso la sede dello stesso ente.

Due giorni dopo - Sabato 8 Agosto - è previsto invece l'evento "Borghi in festa" che culminerà nella presentazione, da parte del magistrato Nicola Gratteri, del suo ultimo libro dal titolo "Oro bianco" (piazza Matteotti, ore 21.00).

In basso le locandine con i dettagli dei due eventi:






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(17.8.15) L'ADDA HA INCONTRATO L'ASSESSORE REGIONALE FEDERICA ROCCISANO - Incontro produttivo da parte dei responsabili dell'Associazione ADDA (difesa diversabili) con l'Assessore regionale alla Scuola, lavoro, welfare e politiche giovanili dott.ssa Federica Roccisano. L'associazione guidata da Vito Crea ha avuto la possibilità d’illustrare, nello specifico, l’attività dell’Adda e gli obiettivi prefissati. Si è inoltre potuto fare il punto su quali sono le problematiche primarie, indifferibili, del mondo dei soggetti con disabilità, sia sotto il profilo dell’inserimento scolastico che del profilo sanitario e di assistenza.
Sulla scorta dell'esperienza maturata, basata su dati concreti del territorio, sia del mondo scolastico che sanitario, si sono potute sottoporre all’attenzione dell'assessore regionale, le attuali criticità del mondo dei servizi sociali, su cui è necessario intervenire e correggere. Al fine di razionalizzare gli interventi al riscontro oggettivo del territorio ed eliminare, quindi, il concetto della distribuzione a pioggia, si sono ribaditi i concetti dell’assistenza indiretta che coinvolga, quindi, le famiglie dei soggetti portatori di handicap e lasci loro la scelta del tipo di assistenza per il proprio congiunto.
La creazione di una banca dati regionale, per fasce di età, patologia e specificità, particolarmente riferita ai soggetti di cui all’art. 3 comma 3 legge 104/1992, oltre ad elenchi o albi di professionalità per l’assistenza specifica, a cui le famiglie possano accedere e scegliere, per il raggiungimento degli obiettivi terapeutici, l’assistente educativo che segua il proprio paziente anche in ambito scolastico, ove frequentante, con l’attuazione dei Piani Educativi Individualizzati, secondo le direttive delle commissioni multidisciplinari. Queste le proposte dell'ADDA, ripercorrendo, per grandi linee, quello che già si attua in molte regioni italiane come le Marche, il Trentino, la Lombardia.
L'associazione ha riproposto la Mappatura comune per comune e la creazione di un Piano Strategico Regionale di intervento generale con la creazione di una Cabina di Regia o osservatorio sulla disabilità con linee di indirizzo degli interventi per Comune secondo il numero e le disabilità esistenti.
Il presidente Crea ha dichiarato di aver riscontrato una forte sensibilità e una conoscenza delle problematiche specifiche da parte dell’Assessore Roccisano che ha manifestato la sua totale disponibilità. Con la dovuta trasparenza l’Assessore ha illustrato al presidente Crea le linee che intende seguire e come primo atto di vicinanza alle fasce deboli ha esposto il Piano Scuola di prossima pubblicazione sul BURC, oltre all’attuazione dei Piani di Zona mai partiti.
Vito Crea ha espresso soddisfazione, ritenendo che un Nuovo Corso si sta delineando e che l’ascolto del territorio, delle istanze delle fasce deboli può portare alla Rinascita della nostra martoriata terra. Il presidente Crea ha augurato buon lavoro al neo assessore aggiungendo che, dopo 40 anni di regionalismo fallimentare, forse si è sulla strada giusta.


www.associazioneadda.it

Nella foto: il presidente dell'ADDA Vito Crea con l'assessore regionale Federica Roccisano.

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(17.8.15) UNICUIQUE SUUM! I DIPENDENTI DELLE TERME SMENTISCONO IL SINDACO - E’ apparso giorni fa sui muri di Galatro uno strano manifestino nel quale i dipendenti delle Terme smentiscono “categoricamente” quanto avrebbe dichiarato il sindaco Carmelo Panetta circa non meglio precisati maltrattamenti di cui sarebbero stati fatti oggetto, evidentemente dalla direzione o direttamente dal gestore.
La cosiddetta smentita appare, nella forma e nella sostanza, abbastanza surreale. Non si capisce, infatti, perché venga rivolta ai cittadini, che non hanno nessuna possibilità di stabilire alcunché, atteso che non sono l’opinione pubblica e la cittadinanza le sedi idonee ed abilitate ad accertare se le presunte dichiarazioni del primo cittadino sono rispondenti ai fatti; così come non sono esse a dover perseguire tali fatti una volta che, stabilitane la sussistenza, siano per avventura identificati come reati.
Da che mondo è mondo certe questioni si dirimono davanti all’autorità giudiziaria, la sola competente, perlomeno fino a quando vivremo in quello che si chiama ancora Stato di diritto. Le valutazioni politico-sociali e sindacali vengono dopo e sono una cosa diversa: si esercitano, certamente, anche sulla materia giudiziaria e, quando si arriva fino in fondo, su quella che i giuristi chiamano res iudicata. Ma non possono determinarne in nessun modo né la forma né il contenuto. E’ bene ricordarlo, per non rischiare di fare confusione e dare, com’è nell’essenza della giustizia, a ciascuno il suo!


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(28.8.15) LA RAI RISPONDE PICCHE ALLA LETTERA DEI CITTADINI: I CANALI NON SI VEDRANNO - Nessuna risposta ufficiale alla lettera a firma di Mimmo Curinga e di altri cittadini (oltre 100) che chiedevano al Direttore Generale Rai di porre fine alla discriminazione per la quale a Galatro non si possono vedere sul digitale terrestre che 4 dei 16 canali Rai, per di più con frequenti interruzioni del servizio e la comparsa sullo schermo della scritta “segnale assente” o “nessun segnale”.
La prossima mossa sarà, probabilmente con il sostegno dell’Amministrazione Comunale, una diffida extragiudiziale e poi, in assenza di risposte concrete, una vera e propria azione legale con finalità risarcitorie, dal momento che il canone è stato finora pagato senza il riscontro della piena fruizione dell’offerta dell’emittente di Stato, concessionaria di un servizio per definizione pubblico.
Si prepara, dunque, un’altra puntata della saga che contrappone Galatro alla Rai, saga iniziata nel lontano 1954 e non ancora giunta alla fine.

Nelle foto: a sinistra il nuovo direttore generale della Rai Antonio Campo Dall'Orto, nominato il 7 Agosto 2015; a destra il precedente direttore Luigi Gubitosi. Sono rimasti entrambi silenti di fronte all'istanza presentata dai galatresi.

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