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Archivi Generali  
< feb 04 Cronache - Marzo 2004 apr 04 >

6.3.04 - Il Preside risponde agli alunni

6.3.04 - Galatro e il traffico

6.3.04 - Nuova rapina alle Poste

9.3.04 - Poste: rapina bis!

12.3.04 - Un galatrese candidato ai COMITES svizzeri

25.3.04 - Giardini a domicilio

27.3.04 - Asta per recupero di immobili

29.3.04 - E' morto il Cav. Mandaglio

31.3.04 - La Settimana Santa





(6.3.04) IL PRESIDE RISPONDE AGLI ALUNNI - Il prof. Ferdinando Naso, dirigente scolastico dell'Istituto Comprensivo "Rocco Distilo" di Galatro, ha risposto con una breve lettera ad alcuni alunni dello stesso istituto che, tramite il nostro sito, hanno inviato dei saluti a tutto il personale della scuola.
Per visualizzare la lettera del dirigente scolastico andare sul sito ufficiale dell'Istituto.


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(6.3.04) GALATRO E IL TRAFFICO - Si sa che il nostro è un piccolo paese e i problemi di traffico non dovrebbero esistere. Nondimeno si verificano spesso degli ingorghi. Improvvisamente tra piazza Matteotti e via Garibaldi (soprattutto ma anche in altri punti) la circolazione si blocca e per minuti che sembrano interminabili nessuno sa come fare a venirne fuori. Poi qualche volenteroso trova il bandolo della matassa e …la vita ricomincia.
Sarebbe facile prendersela con i Vigili Urbani e con l’Amministrazione che non predispone il piano del traffico, ma sarebbe giusto in teoria (in punta di diritto) e sbagliato in pratica (in punta di fatto).
Un “piano del traffico” a Galatro sarebbe ridicolo (non è Roma o Milano); il corpo di polizia municipale conta poche unità (tre in tutto) e poi si sa quali alti lai si leverebbero e quali contumelie verrebbero scagliate (da parte di tutti) se si mettessero a dispensare multe a destra e a manca.
La soluzione degli estemporanei problemi dovrebbe allora dettarla il buon senso. Tutti dovremmo sapere che: 1°) Non si può parcheggiare nelle curve o in prossimità delle curve; 2°) Non si può parcheggiare dove la sede stradale è molto stretta; 3°) Se per espressa indicazione o per tacita convenzione si parcheggia da un lato - vedi via Garibaldi - è inopportuno ergersi a Bastian Contrario parcheggiando dall'altro; 4°) E' assurdo pretendere di parcheggiare davanti al portone di casa anche quando questo dà su una stradina di due metri o si trova in una curva; 5°) Non si può bloccare il traffico con interminabili conversazioni da finestrino a finestrino; 6°) non si deve considerare una sciagura il dover lasciare l’auto e fare qualche decina di metri a piedi, quando capita.
Ma il punto è un altro: quando smetteremo, a Galatro come in tutto (o quasi) il Sud, di essere individualisti anarchici e/o familisti amorali per i quali il pubblico è sempre privato ma il privato non è mai pubblico?


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(6.3.04) NUOVA RAPINA ALLE POSTE - Dopo alcuni anni i rapinatori hanno nuovamente fatto visita all'Ufficio Postale di Galatro. Il precedente colpo risaliva al 1° agosto 2001 - vedi Archivi Generali, Cronache, Agosto 2001 - ed era stato messo a segno tramite un ingegnoso sistema di penetrazione dal tetto.
Stavolta i rapinatori, dopo aver portato a termine il colpo, pare si siano allontanati a piedi fuggendo per le campagne. La blindatura dell'ufficio a quanto pare non è di grande utilità poichè, in un modo o nell'altro, viene sempre profanato. Dalle prime notizie, il bottino non dovrebbe essere grossissimo, visto che sembra che il furgone portavalori, al momento della rapina, non fosse ancora arrivato per depositare le somme per il pagamento delle pensioni che avviene normalmente nella prima decade del mese.

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(9.3.04) POSTE: RAPINA BIS! - Ufficio postale di Galatro per la seconda volta in pochi giorni nel mirino dei rapinatori. Anche questa volta sarebbero stati in due a presentarsi "armata manu" allo sportello. Le aspettative dei fuorilegge di trovare la cassaforte piena sarebbero state però ancora deluse. Se sabato scorso il bottino era stato irrisorio (2100 euro stando ai si dice), questa volta pare che gli assalitori si sono dovuti accontentare di pochi spiccioli. Uno di loro (forse per il disappunto) ha spintonato un'impiegata procurandole delle contusioni ad una gamba.
Serpeggia nella cittadinanza l'inquietudine per quello che ancora potrebbe capitare. Dal momento che si tratta di episodi che si ripetono sarebbe il caso che le Poste italiane, di concerto con le Forze dell'ordine, adottassero misure straordinarie di prevenzione e salvaguardia, per la tranquillità di tutti.


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Domenico Chindamo, candidato col n. 9 ai COMITES, nella lista n. 5 'Comunità Italiana Unita - Stretta di mano'. (12.3.04) UN GALATRESE CANDIDATO AI COMITES SVIZZERI - Domenico Chindamo, 36 anni, è un galatrese di Castellace, contrada montana del nostro paese, che ha fatto successo in Svizzera come imprenditore nel ramo delle assicurazioni. Dirige infatti a Winterthur un Ufficio Assicurativo Agenzia Futura GmbH, con diversi dipendenti.
Adesso ritiene che sia giunto il momento di mettere l'esperienza accumulata, al servizio dei suoi connazionali e in particolare dei suoi compaesani, come lui residenti in Svizzera. Ovviamente spera che questi lo sostengano nella prossima competizione elettorale di Venerdì 26 Marzo. Si vota per posta e il plico elettorale deve pervenire al Consolato entro il 26 Marzo.
Domenico Chindamo è candidato ai COMITES (Comitati italiani all'estero) con il n. 9 per la lista n. 5 "Comunità Italiana Unita - Stretta di mano".
Per informazioni più complete su Domenico Chindamo e sulla sua lista vai al sito
www.tuttoitalia.ch.
Per capire meglio cosa sono i COMITES e come si vota vai su www.2004comites.ch.

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(25.3.04) GIARDINI A DOMICILIO - Da qualche tempo a Galatro ha preso piede, per fortuna solo in una minoranza di "cittadini" (termine forse non proprio adatto per definire costoro), l'uso di "abbellire" lo spazio antistante la propria abitazione con ingombranti vasi di coccio o di altro materiale contenenti i più svariati tipi di flora, rampicante o meno. Se pur potrebbe essere ammirevole lo sforzo estetico di rendere più gradevole l'aspetto del prospetto della propria dimora, non crediamo che sia questo l'obiettivo. In realtà dietro allo sforzo, mascherato da "pollice verde", si nasconde con ogni probabilità l'intento, ben più prosaico, di occupare e gradualmente appropriarsi del suolo pubblico dei marciapiedi.
Come quasi sempre capita, la risaputa furbizia meridionale, messa in atto in questa occasione, non riesce a guardare al di là del proprio naso non rendendosi conto che il tentativo di acquisire un vantaggio personale (appropriandosi del suolo pubblico e adibendolo ad uso privato) non fa altro che deprezzare il bene stesso che si cerca di valorizzare, cioè la propria abitazione. Infatti, con i marciapiedi occupati da fioriere e vasi vari, la dimora "valorizzata" finisce per trovarsi in una strada priva praticamente di marciapiedi che non è certo una cosa che garantisce la sicurezza pedonale. Inoltre la casa "valorizzata" dà su una sede stradale sempre più stretta, altro elemento che non contribuisce a definire particolarmente vivibile quella via e che fa pecipitare ulteriormente il valore dell'abitazione.
Se aggiungiamo poi che i più "lungimiranti" hanno sistemato i grossi vasi addirittura oltre il marciapiede, direttamente sull'asfalto, possiamo tranquillamente dire che a Galatro abbiamo una minoranza di "cittadini" che ha proprio toccato il fondo quanto a civismo.


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(27.3.04) ASTA PER RECUPERO DI IMMOBILI - Il Comune di Galatro ha indetto una pubblica asta per lavori di recupero di immobili da destinare ad edilizia residenziale pubblica. Si tratta degli immobili Ganino, Monea e Vigliarolo.
Il Disciplinare di Gara e il Bando sono visualizzabili sul sito ufficiale del Comune, sezione Gare.


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Il Cav. Fortunato Mandaglio (a sinistra) assieme al sindaco del tempo Bruno Marazzita. (29.3.04) E' MORTO IL CAV. MANDAGLIO - E' morto il Cav. Fortunato Mandaglio, vicesindaco di Galatro dal novembre 1960 al maggio 1985, il quarto di secolo nel quale ad occupare la carica di primo cittadino è stato Bruno Marazzita (con cui lo vediamo, a sinistra, nella foto).
La vocazione precipua di quello che per molti, anche dopo essere cessato dalla carica, è rimasto "il vicesindaco" - si direbbe per antonomasia - è stato il basso profilo. La sua scarsa o punta visibilità era però inversamente proporzionale al peso che esercitava sia elettoralmente sia nelle occasioni, non poi cosi rare come vorrebbe un luogo comune, nelle quali c'era da ridefinire gli equilibri all'interno del gruppo consiliare o della sezione DC.
Il peso gli derivava dalla posizione strategica - è stato per lunghissimi anni a capo del patronato della Coldiretti - ma il modo in cui lo faceva valere era interamente suo e riproduceva sulla piccola scena di Galatro, la prudenza, l'accortezza e l'abilità "tecnica" nella gestione del consenso tipiche della grande stagione del doroteismo.
Si trattava di uno stile, umano e politico, che non possiamo non rimpiangere nell'epoca della sguaiataggine dilagante dei Berluscones, che non sono solo necessariamente di destra.
Ai familiari le condoglianze di Galatro Terme News.


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(31.3.04) LA SETTIMANA SANTA - Don Cosimo Furfaro, Parroco di Galatro, ha reso noto il programma religioso della settimana di Pasqua. Tra le novità la presenza del Predicatore che sarà vicino ai fedeli durante questo importante periodo dell'anno liturgico.
Il Vescovo, monsignor Luciano Bux, ha dato inoltre ai sacerdoti facoltà di assolvere, durante la Settimana Santa e per tutto il periodo pasquale fino a Pentecoste, dai peccati riservati, che per la nostra Diocesi sono due: l'aborto volontario e le lettere anonime, con calunnie o accuse gravi, che danneggiano le persone.
Per poter visualizzare in dettaglio, con date e orari, il programma andare sul sito ufficiale della Parrocchia di Galatro, sezione Comunicazioni.


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